Hyundai IONIQ Hybrid – Il punto a 70.000 km – Tagliandi “fai da te”

Pubblico un breve articolo su questo Blog dopo aver raggiunto (e superato) quota 70.000 km a bordo della mia IONIQ, con l’auto ormai fuori garanzia ed interventi di tagliando svolti per quanto possibile in autonomia, risparmiando un bel po’ tra manodopera e costi dei ricambi.

Dopo il primo report a quota 35.000 km, che potete leggere in questo articolo, oggi non posso che confermare quanto già espresso in passato: il progetto IONIQ, per mio conto, è valido ed affidabile, ad oggi non ho riscontrato problematiche tali da causare il fermo del mezzo, cosa per me fondamentale!

Ho sempre fatto eseguire i tagliandi previsti per la IONIQ presso la rete ufficiale Hyundai e sempre dalla stessa concessionaria. La concessionaria da me scelta ha sempre lavorato bene grazie alle persone oneste che operavano nella stessa, ma da quando alcune di queste persone sono venute meno ed è sopraggiunta anche la fine della garanzia, ho iniziato ad effettuare parte dei tagliandi in autonomia, svolgendo personalmente i lavori più “facili” e che non richiedessero necessariamente un’officina attrezzata.

Visto il recente tagliando, colgo l’occasione per riportarvi una piccola guida su come effettuare in autonomia la sostituzione del “filtro aria impianto di condizionamento” o “filtro abitacolo” che dir si voglia, intervento che – se eseguito in officina e con ricambi venduti dalla rete ufficiale Hyundai – ha un costo davvero eccessivo!

Siamo fortunati, su IONIQ questo intervento si esegue in circa 15 minuti, senza neanche un cacciavite e senza neppure sporcarsi la mani. Nelle mie precedenti auto il medesimo intervento risultava molto più complesso, laborioso e necessitava la rimozione di parecchie componenti, su IONIQ no.

Andiamo con ordine:

  • il filtro da sostituire si trova esattamente dietro al vano porta oggetti (lato passeggero), per accedervi basta aprire il cassetto ed andare a rimuovere i due piccoli “fine corsa” del vano per consentire allo stesso di aprirsi maggiormente. Questi due “fine corsa” hanno la sembianza di due tappi e si rimuovono effettuando mezza rotazione in senso anti-orario, sfilandoli poi dalla loro sede;

Tappo fine corsa IONIQ

Cassetto aperto IONIQ

Fine corsa IONIQ

  • appare davanti a noi quello che è il portellino di chiusura dell’alloggiamento del filtro, questo è tenuto fermo da due “clip” presenti ai lati dello stesso, schiacciando e tirando le clip il portellino verrà rimosso, lasciando libero accesso al filtro;

Alloggiamento filtro IONIQ

Aperto filtro IONIQ

  • sfilare il filtro senza ribaltarlo, così che la sporcizia presente rimanga all’interno dello stesso, ripulire la zona da eventuale residuo di sporco (perlopiù polvere) ed inserire il nuovo filtro nell’alloggiamento, avendo accortezza di rispettare la freccia “air flow” (direzione dell’aria in ingresso);

Filtro abitacolo IONIQ

Inserito filtro IONIQ

  • richiudere il vano che ospita il nuovo filtro con il portellino rimosso in precedenza, applicando una leggera pressione per far chiudere ermeticamente il tutto e controllare la tenuta delle due “clip” presenti ai lati;

Filtro vecchio IONIQ

  • rimettere il cassetto porta oggetti in posizione utile e reinserire i “fine corsa” che abbiamo rimosso in precedenza, inserimento e rotazione oraria sino in fondo.

Tutto qui, nulla di più, con la differenza che abbiamo risparmiato un bel po’ di Euro, sia nell’acquisto del ricambio che nella manodopera.

Per comodità vi lascio il codice OEM del ricambio “97133G2000” ed i relativi equivalenti “97133G2000, 97133 G2000, 97133-G2000“, tale ricambio è acquistabile su più siti online e viene proposto sia nella versione tradizionale che in quella a carboni attivi, a voi la scelta.

Grazie per aver letto sin qui, al prossimo aggiornamento!

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