Ondeggiamenti (wobbling) MT-09 TRACER: premesse e soluzioni

Il presente articolo si rivolge ai Bikers che hanno riscontrato la presenza di ondeggiamenti (wobbling) a velocita’ “oltre codice” nella guida della Yamaha MT-09 Tracer.

Lo scopo dell’articolo è quello di offrire delle “linee guida” da seguire per cercare una soluzione concreta ed efficace al fenomeno, se presente.

Premesse e soluzioni sotto riportate nascono dalla raccolta delle esperienze dirette degli utenti che hanno affrontato la questione in modo costruttivo.

Premesse d’obbligo:

  • le “crossover”, in quanto tali, per tipologia, quote e progettazione stessa, presentano tutte una scarsa stabilità alle alte velocità, alcune crossover presentano problemi a velocità più basse, altre crossover presentano problemi a velocità più alte;
  • sulla MT-09 Tracer in particolare, la grande agilità, la notevole maneggevolezza, il peso ridotto, l’impostazione “fun bike” del mezzo, nonché la distribuzione dei pesi, sono fattori che “non aiutano” la stabilità alle alte velocità;
  • sulla MT-09 Tracer le gomme di primo equipaggiamento non offrono un sostegno adeguato al mezzo e presentano una carcassa troppo morbida, le sospensioni hanno bisogno di una accurata regolazione per lavorare bene e la moto risulta molto sensibile alla posizione di guida del pilota;
  • l’aerodinamica della sezione frontale della MT-09 Tracer non è delle migliori, perchè il manubrio molto largo, i paramani ingombranti e della forma futuristica, il taglio spigoloso di musetto e fari ed il cupolino alto e svasato, nell’insieme, possono accentuare il fenomeno degli ondeggiamenti alle alte velocità;

Possibili soluzioni:

  • sostituzione delle gomme di primo equipaggiamento con altre aftermarket, dalle esperienze raccolte risultano efficaci e risolutive le adozioni di gomme quali (ad esempio) Metzeler M7/M8, Dunlop RoarSmart II o III, Pirelli AngelGT .. etc (lista in aggiornamento);
  • controllo e (se necessaria) bilanciatura del cerchio anteriore, in quanto moltissime MT-09 Tracer presentano i cerchi anteriori molto sbilanciati, possono essere necessari anche “80/90” grammi di peso per riequilibrare il cerchio, anche se la moto è nuova, segno di una probabile “partita” di cerchioni anteriori non perfetti
  • regolazione accurata delle sospensioni di serie, che comunque reggono bene solo le andature “allegre”, se la necessità è quella di andare “forte” (ma parliamo di velocità ben oltre il limite imposto dal codice stradale) il passo successivo è la revisione dell’idraulica delle sospensioni originali, oppure la loro radicale sostituzione con prodotti più performanti e raffinati, il consiglio è comunque quello di affidarsi a degli specialisti del settore;
  • approccio “adattativo” nella guida della MT-09 Tracer, in quanto la posizione/postura in sella sembra influire radicalmente sul comportamento alle alte velocità, in alcuni casi lo spostamento del peso al posteriore ed una guida “raccolta” portano a benefici sia in termini di aerodinamica che di stabilità;
  • alcuni utenti segnalano (come ulteriore tentativo risolutivo) anche la rimozione dei paramani e delle strutture che li sorreggono, queste sembrano influire negativamente sulla stabilità del manubrio, rimozione che deve essere però accompagnata dall’installazione di pesi dedicati alle estremità.

Spero che queste informazioni possano essere utili ai Bikers in sella ad una Tracer afflitta dal fenomeno di cui sopra.

Per completezza d’informazione e per correttezza nei confronti dei risultati emersi da alcuni sondaggi (aperti online, dai motociclisti e per i motociclisti), bisogna dire che il fenomeno affligge solo una parte delle MT-09 Tracer in circolazione e che la maggioranza dei proprietari non accusa il problema (i numeri delle vendite parlano chiaro).

Facendo poi (per scrupolo e mera curiosità) delle semplici ricerche online tramite i consueti canali a disposizione, sembra che il fenomeno degli ondeggiamenti (wobbling) affligga un pò tutta la tipologia di moto notoriamente definite “crossover” e che colpisca indistintamente moto di diverse case motociclistiche, dai costi di acquisto molto diversi tra loro.

Conclusioni e parere personale: le soluzioni al fenomeno ci sono e basta procedere per “step”, dalle esperienze raccolte in alcuni casi basta qualche accorgimento, in altri è necessario intervenire in modo più radicale .. il mio consiglio è quello di cominciare dalla sostituzione delle gomme di serie al termine della loro vita naturale (in modo da sfruttarle comunque) e nell’occasione insistere per avere una corretta bilanciatura del cerchio, non dovesse bastare, io procederei prima con una revisione dell’idraulica delle sospensioni originali (sia forcelle anteriori che mono posteriore) per poi passare, se necessario, alla sostituzione radicale delle stesse con soluzioni più performanti (magari dotate di maggiori regolazioni) e, perchè no, un comodo pomello per la regolazione del precarico al mono posteriore, non presente sulla MT-09 Tracer!

Buona strada a tutti 😉

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8 risposte

  1. Massimo ha detto:

    Complimenti per le recensioni. Felice possessore di MT09 Tracer.

  2. Giuliano ha detto:

    Io mi chiedo xchè devo spendere ancora io quando la moto dovrebbe essere provata e controllata prima della vendita io ho il problema di ondeggiamenti …..acquistaTa giugno 2016 non vedo perché lo devo risolvere io e soprattutto a mie spese …..c’è chi dice paramani …chi dice le gomme chi i cerchi …le sospensioni e qualcuno di aggiungere ammortizzatori di sterzo tutte cose costose dopo 11000 euro spesi…la soluzione dovrebbe trovarla yamaha in garanzia

    • LeleBRT ha detto:

      Altri come te si sono fatti e si fanno la tua stessa domanda, lecita e spontanea .. ma se ci pensi bene, Yamaha offre una ottima base di partenza sulla quale lavorare per cucirsi addosso un mezzo più conforme alle proprie esigenze.
      Spendiamo tanti soldi in accessori “futili”, ma se ci sono esigenze particolari è bene investire per sistemare le lacune che emergono, se emergono. Buona strada ..

  3. Rizzi Stefano ha detto:

    ormai l’ho presa e ci faccio turismo in due… ad andatura da lumaca… però se sapevo che aveva quei difetti non la prendevo… il telaio bisogna modificare…questa moto non ha telaio!!

    Ps1 Il mio vecchio Kawa KLE500, progetto degli anni 90….. a 180 km/h …velocità massima… non aveva la minima oscillazione… non vedo perché una moto così moderna a 160 km/h deve traballare così…
    Ps2 I cerchi e le gomme sono bilanciati perfettamente al grammo… Ho sostituito il mono dietro con un ohlins, messo idraulica più controllata alla forcella davanti, gomme Dunlop RoadsmartIII…. non è servito a niente…non sono per nulla soddisfatto

    • LeleBRT ha detto:

      Ciao Stefano! Affermare che la Tracer “non ha telaio”, mi sembra eccessivo .. ti ricordo che sullo stesso telaio sono nati molti modelli e derivazioni! Capisco però che non trovare “la quadra” tra assetto e guida può essere snervante, ma bisogna solo lavorarci un pò! Buona strada ..
      P.S. Paragonare moto vecchie con tecnologie vecchie a moto nuove con tecnologie nuove non ha senso, sono cambiati i tempi e sistemi produttivi ..

  4. Graz ha detto:

    Ho la Tracer da marzo 2016, sono un “fermo” e anche per questo non colgo tutti i limiti che per gli altri sono evidenti. Sono piuttosto basso (174 cm) e con me sopra la moto è comoda e dà sicurezza fino ai 150-160. Ho toccato solo i 190 perché l’assetto standard non invoglia ad andare oltre. Vengo da una Fazer FZS 600 del 2003, venduta a malincuore dopo 73000 km percorsi senza il minimo problema. Ormai eravamo solo amici, la separazione è stata inevitabile e se tornassi indietro farei di nuovo le stesse scelte, ma la fazerina era sempre su un binario anche sopra i 200 e con il bauletto da 46 litri. Se uscisse una Fazer a tre cilindri la prenderei senza esitazioni. Un saluto e grazie per l’ospitalità

    • LeleBRT ha detto:

      Ciao Graz e grazie per il tuo contributo! Gran moto la Fazer, sempre stata nel mio mirino, ma poi é arrivata lei (la Tracer) ed il passo é stato breve .. come consigliato a molti, prova ad avere una guida “adattativa” (per quanto possibile) con la Tracer e vedi un po’ come va.
      A tanti di noi viene facile fare un confronto diretto con “le ex” e rendersi conto che effettivamente alle alte velocità regalavano sensazioni diverse, ma la Tracer é un altro progetto, diverso, un altra moto ..

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